Scarlino.
E così la scorsa settimana gli scoiattolini (come ci ha battezzati Pignotti) organizzano la trasferta per Scarlino assieme a Roger e Silvia. Ale ci tiene molto a verificare il nostro livello per capire se potremo andare agli europei il prossimo anno, io ho un po'di timore. Sono due lustri che non partecipo ad una nazionale per cui sono un po' nervoso. Il venerdì ho anche i bimbi e Roger deve lavorare. Alle 20.00 di venere Ale è in velica col carrello agganciato pronto per partire ma io sono a tavola dalla mammina per una cenetta di pesce. Aggiungo un posto ed Ale è con noi e sbaffiamo di gusto. Lascio i bimbi alla nonna e partiamo (sazi) alle21.00 mentre Roger e Silvia sono a Modena che ci aspettano.... siamo i soliti fancazzisti ma il pesce era buono e nella vita ci sono delle priorità. Arriviamo a Modena, carichiamo i coniugi Olivieri con la loro mercanzia e dopo aver controllato meticolosamente il carico, ripartiamo. Arriviamo a Punta Ala verso le tre ed alloggiamo in una splendida villa di un amico di roger. Sabato piove ma dopo l'iscrizione smette e possiamo scaricare ed armare all'asciutto anche se fa un po' freddino e sono costretto ad indossare la pelosa da superpippo e la mitica henry lloyd blu con fodera anticondensa acquistata nel 1982 che non è perfettamente impermeabile. Ci regalano un bellissimo copricapo blu che è per fortuna in tinta conl'abbigliamento. Momento di panico quando non trovo più il certificato di stazza (che Ale, imprudentemente mi aveva affidato) il quale mi era caduto sul tavolo della segreteria. Ale non si arrabbia assolutamente e mi dice che spesso capita anche a lui. La sua disponibilità anzi aumenta e non ha nulla da ridire quando mi riprendo l'incarico di addetto al tappo dopo aver annegato due pacchetti di cicche (il mio ed il suo) nella tasca poco stagna della mia favolosa cerata blu. L'onda è formata ma il vento è pochino per noi. Facciamo due undicesimi che ci incoraggiano in quanto sono, secondo me, le condizioni più sfavorevoli per noi. La prima bolina della terza prova il vento rinforza. Partenza in barca, scadiamo sui Rocchelli e viriamo, bordino a dx e poi via. Giriamo con 50 mt su Solerio. In poppa perdiamo qualcosa ma di bolina un buon bordeggio ci fa riguadagnare. Nella seconda poppa il vento cala e Solerio si avvicina molto. Nella terza bolina lo controlliamo e tagliamo primi. Da non crederci. E' la prima volta che vinciamo una prova in una nazionale e devo dire che è bello. Ale mi incoraggia di continuo, specie di poppa continua a dirmi che siamo veloci e di fatto, mi vieta di girarmi a vederela velocità degli altri. A volte però non resisto e mi giro... ma è meglio se non mi giro... Roger si è portato da casa il decoder per poter vedere la partita di rugby e ceniamo con paolino e Bari. Io sono stanco e crollo verso le 10 mentre Antonio riesce a mangiarmi tutti i biscottini che avevamo preso la mattina. Purtroppo l'Italia perde per due punti dalla Scozia e soprattutto domenica il vento è molto debole ma senza onda siamo molto più competitivi anche in poppa. La quarta prova finiamo 7 mentre la quinta siamo ottavi al primo giro ma ci dimentichiamo che ce n'è un altro così ci rilassiamo e ci fumiamo una cicca. Ma poi vediamo che i primi fanno un'altro bolina e così inseguiamo ma chiudiamo sedicesimi. Siamo decisamente dei fancazzisti ma va bene così. In finale siamo noni e saliamo al 18° posto in ranking list. L'anno prossimo sarà dura ma l'europeo alle Canarie sembra alla nostra portata. Solerio, come Poggi a Riva, va veramente forte.I nostri compagni di merenda, che a Campione erano stati feroci avversari, non brillano molto ma a Brenzone ci attende un'altra sfida. ciaoooooooooooAndrea Piazza
clicca sul link qui sott per vedere o scaricare i risultati e la classifica finale
Nessun commento:
Posta un commento