Si, avete perfettamente ragione questi auguri pasquali, duravano da troppo tempo...e sono mancate anche tutte le cronache d'inizio stagione. Questa sera però, finalmente sollecitato a riprendere in mano la redazione del Blog, ho avuto la disponibilità di Paolo Pisetta ed anche di Marina Pisetta (in Velica i Pisetta sono una dinastia...), quindi in men che non si dica mando subito il commento delle tre prove disputate questo pomeriggio, sperando che anche altri fancazzisti collaborino come Paolo con il nostro Blog. vittorio
Mi hanno ordinato di fare rapporto delle prove svolte oggi e io da buon "Fancazzista" lo farò. Mercoledì 24 giugno, ritrovo alla Velica, appena arrivato come al solito la barca del barone Motta già armata mentre il buon Dossi con corda metrica misura, segna strani segni sull'albero, dopo la lezione del giorno prima prima di dimenticarsi mette a frutto gli insegnamenti, mentre il sottoscritto depone le boe della partenza aiutato sempre dal sottoscritto, pian pianino giungono gli altri fancazzisti, Zu, il despota Rinaudo, Uber, Azeglio, Baruchelli e altri... totale undici. Come sempre ci sono rimescolamenti nei prodieri ,facce nuove e non. Alle sei circa ci troviamo in partenza, appena deciso di fare l'ossigenatore verso Campolongo gira il vento da Bosentino e allora si opta per il solito piatto di minestra, due giri al primo ossigenatore 5,4,3,2,1, via partiti. Partenza corta, tutti vicini il vento e sufficientemente forte tutti danno il massimo prima boa Zu entrando da sotto vento passa primo alla prima Boa (mi pare) segue Piazza e figlio (in allenamento per il campionato) poppa emozionante con tutte le barche in poche decine di metri ma perbacco non c'è piu Zu si e perso verso Levico. Boa di poppa all'insegna del duo Piazza seguono in ordine sparso Dossi Motta Rinaudo e il sottoscritto, seconda bolina in recupero per alcuni in perdita per taluni altri. Finale Piazza, il sottoscritto, Dossi, Zu (mi sembra). Seconda prova sempre con bel vento vinta da Piazza segue Zu, sottoscritto ecc. Dossi intento a misurare prima della regata si dimentica di fissare ad hoc la sartia e per un pelo non lascia l'albero a metà bolina, il despota aveva un gran caldo e fa un tuffetto fuori bordo, peccato che si fa pure una bevuta. Azeglio e M. Pisetta spronano i propri partner ad una maggiore concentrazione (gli urli si sentivano fino sul piz).Terza prova, giro unico secco con qualche assente... partenza di Motta a marcare Piazza (non visto ma sentito) bolina solita, qualche incrocio, per galanteria lascio passare Uber il quale per tutta risposta mi marca per tutta la bolina ignorando le mie imprecazioni fatto sta che mi mette sotto per tutta la prova. Piazza, Uber per la volata del terzo posto il sottoscritto, Azeglio Motta. Finale al ristorante in compagnia tra tracannate e libagioni. Un meritato cenno ai nuovi prodieri (urka) promossi da sacco di patate a bradipo. un saluto Paolo
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