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giovedì 16 luglio 2009

Mercoledi fancazzista 16 luglio resoconto di Paolo Pisetta

Resoconto 16 luglio.
Giornata (fresca) alla Velica.Ore 18 campo di regata in ordine 12 Snipe pronti a sfidarsi per questa ennesima prova, barche in acqua, perbacco ma non c'è il vento.Poo importa, tutti giù. Ci si scruta tra equipaggi facendo il conto approsimativo dei pesi pensando ... quei li i pesa dosento chili en do vot che i vaga .......Imperterriti si da il segnale dei cinque, qualche perfido suggerisce l'idea di dare i cinque a tutti e al despota i dieci. Non accettato.Con una rapida manovra di spostamento boe riusciamo a fare partire in OCS gli equipaggi favoriti uno cade nell'imboscata ritornando in partenza l'altro dopo qualche insulto continua a navigare.Ci rimettiamo al parere della giuria (Despota).Comunque la prima bolina appare combattuta fin dai primi metri c'è chiplana per qualche metro poi si inabissa in qualche (raro) buco.Passi uno sopravento e ti dici tra te e te che bravo che sono stato ho tesato le vele in modo giusto tre minuti dopo ti passa sotto vento e ti dà cento metri e pensi, forse ha le alghe nel timone, controlli e non vero. Incredulo ti dici bohh!Tra un boh e l'altro alla prima boa arriva il sospetto OCS, l'OCS riparato (nessun sà come che el fà) Emer, l'incubo Motta, Despota meraviglio, io, quel dei dosento chili ecc.Poppa tirata tutti in un fazzoletto (due chilometri) qualce posizione rimediata qualcun'altra persa, (Finalmente ho passato Motta).Boa di poppa i primi riescono ad avvantagiarsi di qualche metro, visto il vento che c'era circa mezzora al terzo Emer, poi gli altri.Meta bolina, Emer tenta la sortita verso Levico quel dei dosento chili el passa sotto vento, Motta mi prende vedo spuntare anche Huber con moglie (sfoggiando un'invidiabile tintarella siciliana) un disastro.Il Despota si attarda sopravento abbagliato da qualche refolo che non arriva gli altri sono poco dietro. Io sono di bolina sento dietro di me rumore di tangoni.Boa i soliti due quel dei dosento chili che per chi non l'avesse capito è il nostro cuoco io l'incubo Motta dopodiche l'inferno. Mi sono girato ho visto sei o sette barche sotto lo spruzzo dell'ossigentaore, ho pensato: hanno caldo! Macchè giravano la boa.Ordine d'arrivo: lo scorretto, il riparato, dosento chili, io, l'incubo, despota, l'abbronzato, ruocco, contabile, elcioma, roldano, (spero di non avere dimeticato nessuno non me vogliate).Da sottolineare l'ennesimo tentativo di corrompere il Despota, comincia ad essere preoccupante, ad ogni modo respinto.Cena, e lettura del nuovo dizionario Zingarelli tra culinaria e culturismo tutti a nanna. (Se non avete capito fatevelo spiegare da Azeglio.Dimentcavo nota di merito ai fancazzisti dodici partiti dodici arrivati. paolo

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