Oggi parliamo di Giuliano Demattè. Tutti noi lo conosciamo, lo ammiriamo, invidiamo la sua capacità di leggere il vento. Ancora oggi, nonostante gli anni, riesce a vincere o comunque ad arrivare sempre nelle prime posizioni. Con il tempo si è anche ammorbidito, non è più cosi ruvido, cosi "orso", forse essere diventato nonno, lo ha cambiato un pò, ma noi non siamo qui per parlare del suo carattere dal lato umano....vogliamo parlare del campione che è stato, che è ancora e perchè no, del campione del futuro! Sono circa trent' anni che Giuliano coglie successi "cazzeggiando" con i beccaccini e non contento dei risultati ottenuti, decide un giorno di costruirseli da solo. Con gli stampi della Fiberglass, comincia a produrre e vendere le sue prime beccacce, sono ben costruite, curate ed hanno delle soluzioni molto personali che le rendono veloci e vincenti! Demattè continua a frequentare i migliori Circoli Italiani ed Europei dove si svolgono le Regate più importanti, conosce grandi campioni, dai quali apprende tecniche ed un affinamento speciale.
Inizia a mietere successi nei Campionati Italiani con una cadenza costante ...e se non vince è sempre lì nei primi cinque! La Velica ne trae di riflesso, il giusto riconoscimento come associazione che nel suo piccolo, ha prodotto questo fenomeno. Si susseguono ai successi nei Campionati Italiani del 1982-1984-1985-1987-1992-1995, anche le partecipazioni ai Campionati Europei in Danimarca-Svezia-Spagna-Portogallo-Finlandia.
Dal 1983 cominciano le sue partecipazioni ai Mondiali; in Portogallo, Argentina, Norvegia, Brasile, dove conosce il mitico Torben Gral, Italia e nel 1995 in California.
In questa breve sintesi , si è visto lo spessore di questo velista trentino, montanaro, nato, agonisticamente parlando, su un piccolo lago dove il vento compare solo per poche ore nel pomeriggio, che però sono bastate a SuperG per fare il gran salto nel magico mondo dei Campioni della Vela. I Fancazzisti delle due Flotte sono onorati e ben consci di avere questo mito dello Snipe che si diverte a regatare con loro il mercoledi pomeriggio. Buon Vento ancora per molto tempo, mitico SUPERGIULIANO.
Qui sotto il nutrito palmares:
Vince il Campionato Italiano nel 1982 a Stresa, con a prua il figlio Diego
Vince il Campionato Italiano nel 1984 a Caldonazzo, con a prua Pietro Roat
Vince il Campionato Italiano nel 1985 a Rimini con, a prua il figlio Diego
Vince il Campionato Italiano nel 1987 a Sanremo con, a prua la figlia Claudia
Vince il Campionato Italiano nel 1992 a Rossignano con, a prua Stefano Fantoni
Vince il Campionato Italiano nel 1995 a Sanremo con, a prua Del Felice
Disputa i Campionati Europei in Danimarca nel 1980
Disputa i Campionati Europei in Italia nel 1982
Disputa i Campionati Europei in Svezia nel 1984
Disputa i Campionati Europei in Spagna nel 1986
Disputa i Campionati Europei in Danimarca nel 1988
Disputa i Campionati Europei in Portogallo nel 1990
Disputa i Campionati Europei in Finlandia nel 1992
Disputa i Campionati Europei in Spagna nel 1994
Disputa i Campionati Europei in Portogallo nel 1998
Disputa i Campionati Europei in Italia nel 2002
Disputa il Campionato Mondiale in Portogallo nel 1983
Disputa il Campionato Mondiale in Argentina nel 1985
Disputa il Campionato Mondiale inNorvegia nel 1991
Disputa il Campionato Mondiale in Brasile nel 1993
Disputa il Campionato Mondiale in Italia (Rimini) nel 1995
Disputa il Campionato Mondiale negli Stati Uniti (California) nel 1997
Nessun commento:
Posta un commento